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"Mi ha sollevato e sbattuto a terra più volte ma sono vivo", l'incontro con un'orsa e un cucciolo: "Mi sono sdraiato a terra a faccia in giù, coprendomi il collo con le mani"

"È stata la cosa più violenta che abbia vissuto ma non vorrei mai che quell'orsa venisse uccisa: stava solo difendendo il suo cucciolo". Ecco il racconto di un incontro 'a tu per tu' con orsa e cucciolo nei boschi del Tennessee, fra terrore e corretti comportamenti: "Mi sono sdraiato a terra a faccia in giù restando immobile"

Di S.D.P. - 05 giugno 2024 - 17:46

STATI UNITI. Un incontro 'a tu per tu' con un'orsa grizzly e il proprio cucciolo nei boschi del Tennessee, negli Stati Uniti, fra paura e corretti comportamenti, messi in atto nella speranza che il plantigrado si allontanasse senza conseguenze. È quanto raccontato da Shayne Patrick sui social, con tanto di fotografie che mostrano l'esito dell'attacco subìto. 

 

"Ho pensato a lungo a come condividere la storia del mio incontro con una femmina di grizzly e il suo cucciolo - riferisce l'uomo sul suo profilo Instagram -. Permettetemi di premettere che amo e rispetto la fauna selvatica. Infatti, la seconda cosa che ho detto ai ranger del parco è stata: 'Per favore, non uccidete l'orsa, stava difendendo il suo cucciolo'".

 

Tutto è avvenuto nel corso di una domenica pomeriggio: "Sono stato attaccato da una madre grizzly che proteggeva il suo cucciolo. È stata la cosa più violenta che abbia mai vissuto. Ho vissuto l'esperienza di essere colpito da armi da fuoco, da un'esplosione di ordigni esplosivi: sono un veterano con disabilità dell'esercito".

 

E prosegue, ricordando lo spaventoso fatto, avvenuto negli scorsi giorni: "Stavo camminando nei boschi alla ricerca di un allocco di Lapponia da fotografare. Io e mia moglie avevamo saputo che quella era una zona dove trovare questa specie e speravo di vederne una. Ho detto a mia moglie che sarei tornato al parcheggio dopo un'ora ma, dopo essermi accorto che stavo ritardando, ho deciso di tornare alla macchina di corsa usando il Gps del mio telefono".

 

"Ho iniziato a camminare velocemente verso la posizione ma ho cominciato a provare una sensazione di disagio, temendo che di poter incontrare un orso. Mi sono messo a rompere rami, cantare e parlare da solo ad alta voce: tutte cose che possono aiutare a prevenire un 'incontro a sorpresa' con un plantigrado", spiega Patrick, riportando alcuni accorgimenti da mettere in pratica nelle zone abitate o frequentate dagli orsi.

 

"Stavo attraversando una fitta area boschiva in una valle quando, superato un tratto di pendio alla mia destra, ho notato un cucciolo di orso grizzly che correva su una collina a circa 50-70 metri di fronte a me. Sapevo che non era una cosa buona, così ho estratto il mio spray anti-orso e subito ho visto la madre che stava caricando. Quando ha attaccato ho scelto di girarmi e di darle le spalle, mi sono sdraiato in posizione prona e mi sono preparato per la corsa, intrecciando le mani dietro il collo per proteggere i punti vitali (come la carotide ndr)".

 

L'escursionista, terrorizzato, racconta poi di avere "urlato. L'orsa si è girata calpestandomi la schiena. Mi ha morso una gamba, mi ha preso in braccio e mi ha sbattuto a terra più volte. Mi ha morso le natiche e le ginocchia - ricorda -. Ho urlato ancora continuando a proteggermi collo e testa. Mi ha morso le mani e poi anche la bomboletta spray che stringevo ed è stato ciò a salvarmi la vita".

 

Dopo che la bomboletta di spray anti-orso è esplosa il plantigrado è infatti scappato: "Ho alzato lo sguardo e sono subito corso nella direzione opposta, su per una collina. Una volta lontano, ho tentato di chiamare mia moglie. Mi ha richiamato e le ho raccontato l'accaduto mentre mi applicavo lacci emostatici improvvisati alle gambe. Mi sono poi sdraiato nel bosco impugnando il mio coltello con la schiena appoggiata a un albero, sperando che l'orso non tornasse. Grazie a una telefonata al 911, l'elicottero è stato in grado di rintracciare la mia posizione e sono stato soccorso, ma a quel punto le mie gambe non funzionavano più".

 

 

 

 

 

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